dal Messaggero Veneto di Mercoledì, 26 Marzo 2008
Ambiente a Porcia. Discussa in consiglio una mozione della minoranza per contrastare il problema delle polveri sottili
L’impegno del sindaco: l’argomento affrontato dai primi cittadini assieme alla Regione
Il Pd a Turchet: insufficienti i blocchi al traffico, si sospendano anche i voli
Sulla scia delle condizioni di inquinamento atmosferico di cui Porcia, assieme agli altri Comuni dei conurbamento, ha sofferto negli ultimi tempi, i consiglieri di minoranza del Partito democratico propongono la loro soluzione, visto che le targhe alterne o il blocco del traffico non hanno prodotto i risultati sperati. E lo fanno attraverso una mozione (presentata ieri in consiglio comunale) e volta a far sospendere i voli d’addestramento degli aerei militari di Aviano nel momento in cui le condizioni atmosferiche non permettono la dispersione naturale in atmosfera delle polveri sottili.«Per cercare di contenere il fenomeno nocivo, alcuni Comuni della bassa Pordenonese, tra i quali Porcia, hanno dato esecutività al piano congiunto del traffico – sottolineano Moras, Nadal, Sanson, Verardo e Mario Zanot nella mozione – Nulla, però, viene fatto nei confronti degli aerei di stanza ad Aviano, che continuano i loro voli sui nostri cieli anche nei periodi di targhe alterne». «I residui di carburante che un aereo militare scarica nell’atmosfera – puntualizzano – sono pari a quelli di qualche centinaio di automobili».
Rivolgendosi al sindaco, Stefano Turchet, anche nella sua veste di comandante onorario dello stormo, e alla giunta, si chiede al primo cittadino di «farsi promotore, nei confronti dei sindaci dei comuni dell’area pordenonese interessati dal problema, di un’azione avente come obiettivo la presentazione, all’attuale comandante della base aerea di Aviano, di un documento congiunto contenente la richiesta di sospensione dei voli di addestramento nei periodi di superamento della soglia di concentrazione massima dei Pm 10». Il tutto, «valutando, nel corso dell’elaborazione di tale documento la possibilità di arrivare anche alla richiesta della totale sospensione dei voli (esclusi quelli relativi a situazioni di emergenza medica o di sicurezza) nei casi in cui l’inquinamento superi del 100 per cento la soglia massima».
La mozione, ieri sera in consiglio comunale, è stata trasformata in raccomandazione, e il sindaco si è preso l’impegno di affrontare l’argomento con i colleghi di Pordenone, Cordenons e Aviano e il presidente della Regione.
Martina Tesolin
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