Militari morti, un video prima dello schianto

dal Messaggero Veneto di Sabato, 2 Febbraio 2008
Un guasto tecnico fatale all’elicottero Black Hawk partito da Aviano e precipitato in Veneto
E’ stato un guasto tecnico a causare la caduta dell’elicottero americano Black Hawk l’8 novembre scorso sul greto del Piave. E’ quanto emerge dai primi riscontri delle indagini condotti dalla Procura di Treviso in collaborazione con le autorità americane.Il velivolo si è schiantato a seguito della rottura di un collegamento che consentiva la tramissione dei comandi da una parte all’altra dell’elicottero. Sono state le attrezzature in dotazione agli Stati Uniti a svelare la natura del problema del Black Hawk nel cui schianto sono morti sei militari Usa. Prezioso per ricostruire l’accaduto si è rivelato inoltre un filmato che è anche un importante testamento. Si tratta delle immagini girate da uno dei militari che viaggiavano sull’elicottero: il giovane stava immortalando il volo con la sua telecamera. Nel filmato sono ripresi pertanto i drammatici momenti della tragedia, quando si è passati rapidamente da un clima di allegria per il viaggio premio al panico e al terrore quando è stato chiaro che il pilota non controllava più il velivolo. Il dramma si è consumato in poco meno di tre secondi: all’improvviso il Black Hawk si è messo a girare in senso contrario e il pilota non è più riuscito a gestirlo. Il filmato ha fornito agli investigatori elementi decisivi per le indagini: chi era in quel momento alla cloche, le manovre fatte, i problemi manifestati dal velivolo pochi istanti prima dello schianto. E le riprese confermano quello che hanno poi rilevato i tecnici: che la caduta non è stata provocata da un errore umano, ma appunto da un guasto tecnico subentrato all’improvviso e diventato ingestibile. L’indagine della magistratura comunque non è chiusa. I consulenti della Procura e quelli americani stanno continuando gli accertamenti sulla carcassa del velivolo che è stato portato in un hangar della base militare di Aviano. La scorsa settimana è andato in sopralluogo anche il sostituto procuratore Giovanni Francesco Cicero, titolare delle indagini, per verificare personalmente il procedere delle verifiche. La scoperta che è stato un guasto tecnico e non un errore umano a causare la caduta del Black Hawk, rappresenta una svolta importante nell’inchiesta. La Procura intende ora individuare gli eventuali responsabili dell’accaduto. Che, ora, dovranno essere cercati tra chi si occupa della manutenzione del velivolo oppure tra i costruttori dello stesso. L’elicottero precipitò lungo il greto del Piave, a pochi metri dal ponte dell’autostrada e in territorio di Santa Lucia di Piave, mentre era impegnato in un viaggio premio (alcuni militari stavano festeggiando un passaggio di categoria). Sabrina Tomè

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