I caccia F-16 da Aviano al fronte

dal Gazzettino del 30.01.2007

Decollati per Iraq e Afghanistan. Dodici aerei e circa 300 militari via per quattro mesi

Un primo contingente di 12 cacciabombardieri F-16 e oltre 300 uomini in forza al 31esimo Fighter Wing di Aviano è partito in questi giorni alla volta dei fronti di guerra di Iraq e Afghanistan.
I primi a involarsi sono stati F-16 e personale di supporto del 510. Fighter squadron (uno dei due gruppi di volo componenti lo Stormo americano di stanza in Pedemontana), che si sono acquartierati alla Base aerea di Balad, Iraq, laddove vi permarranno per almeno quattro mesi, prima di ricevere il cambio dai cugini del 555. Fighter squadron "Triple Nickel", sempre di stanza al Pagliano e Gori.

Piloti e manutentori si sono preparati ad hoc per quasi un anno in vista del tour operativo, partecipando a esercitazioni di sgancio bombe (quelle "vere") nei poligoni desertici degli States. A poco meno di sei ore dallo sbarco in Mesopotamia, gli F-16 sono subito stati impegnati in sortite su pronta chiamata dei quartier generali. Da Aviano un altro tributo al fronte è stato fornito da 86 membri del 603esimo Air Control Squadron, addetti alla sorveglianza radar e direzione degli attacchi aerei, che sono stati dispiegati a Kandahar, Afghanistan, ove sosteranno circa 7 mesi. Anche i controllori si sono esercitati a lungo, specie nel poligono del Dandolo. Su quello di Cao Malnisio sono invece frequenti le qualifiche al tiro da parte dei componenti il 31esimo Security forces squadron, ove impiegano un lanciagranate da 40 millimetri (gittata utile sino a 300 metri) per colpire bidoni vuoti.

Ma all'aeroporto di Aviano è previsto che entro giugno giungano (per imbarcarsi sempre alla volta del Medio Oriente) diverse centinaia di paracadutisti Army (Setaf) di stanza a Vicenza. In pratica, la caserma Ederle (quella interessata dal raddoppio) si svuoterà, i suoi soldati saliranno su corriere scortate e attraverso l'autostrada A4 giungeranno al Pagliano e Gori per essere catapultati al fronte.

I battaglioni della Setaf saranno impiegati tra Iraq e Afghanistan per almeno un anno.

Dario Furlan

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