Un vademecum anticrimine in Base

Dal Messaggero Veneto del 04 maggio 2007

Incidenti, furti e schiamazzi: sul giornale interno le regole per combatterli

di ENRI LISETTO Un manuale sintetico per trascorrere in sicurezza il triennio di permanenza nel Pordenonese. E’ quello realizzato e diffuso, attraverso il settimanale interno “The Vigileer”, dai vertici del 31° Fighter Wing della base di Aviano. Non solo un resoconto di recenti episodi di microcriminalità che hanno visto vittime i militari americani, ma anche utili consigli di “sopravvivenza”, ovvero consigli su come comportarsi, prima e dopo essere incappati in spiacevoli episodi.

Il 19 aprile scorso, ad esempio, la polizia di Pordenone ha bloccato tre individui ubriachi di cui due appartenenti alla «famiglia Usa». L’alcol causa molti problemi, ricorda l’articolo scritto dal 31° Security Forces Squadron, e questi episodi imbarazzano «anche noi». Il consiglio? «Parlane in famiglia e ricorda che rappresenti il nostro Paese e dovresti farlo con orgoglio». Abbondante il capitolo furti: c’è chi s’è visto rubare la fotocamera dall’auto dopo che ignoti ladri avevano rotto i vetri nelle montagne della pedemontana, chi s’è visto sfilare il portafogli con le carte di credito e le credenziali della base a Firenze: «Chiudi l’auto – consiglia la polizia Usa – e non lasciare nulla di valore in vista». Ma i ladri entrano anche nelle case: «Quando ti assenti per tanto tempo, fai controllare la casa da un amico fidato» e se attorno alla residenza girano persone sospette, «segnala alla polizia che non mancherà di controllare». Le auto nel mirino dei vandali e degli automobilisti spensierati: diversi coloro che hanno trovato botte o strisciate sulle portiere e che si sono dovuti pagare la riparazione. «Quando provochi un danno, autodenunciati». E i taccheggiatori? «Se non puoi permetterti una cosa rubarla non è il sistema migliore per averla». Oltre alle ramanzine, anche alcuni episodi di cronaca, come l’americano che, avendo esagerato con l’alcol, è caduto e s’è spaccato i denti. In questo caso, la lezione è servita da sola, senza ulteriori consigli.
This entry was posted in Rassegna stampa. Bookmark the permalink.