dal Gazzettino di Venerdì, 06 Giugno 2008
Il dato emerge dalla ricerca dei gruppi consiliari d’opposizione di Porcia. Quindicimila i residenti
Porcia
Lo si vociferava da tempo, eppure nessuno aveva la cifra esatta, né si aveva il coraggio di pronunciarla. Ora il dato è ufficiale: a Porcia ci stanno oltre 500 appartamenti sfitti. Un numero (piuttosto elevato) che ridimensiona in qualche modo gli altisonanti obiettivi che la maggioranza si è data nel disegnare la variante 14 al Piano regolatore (approvata recentemente), che si prefiggerebbe di insediare quasi 3 mila nuovi abitanti di qui a dieci anni. Già perché quelle 500 "case" vuote potrebbero invece potenzialmente accogliere almeno mille persone.Porcia conta oggi poco più di 15 mila residenti. Secondo la ricerca effettuata su dati ufficiali dai gruppi consiliari del Partito democratico e della civica Porcia in comune, le abitazioni purliliesi contrassegnate da numero civico sono 6 mila676, di cui 6 mila 162 sono da attribuire a "capi famiglia", mentre 120 sono da accreditare a "stati famiglia doppi con badanti". Conteggiando poi 131 appartamenti affitatti a cittadini statunitensi (legati alla presenza della Base Usaf di Aviano), restano "liberi" 503 appartamenti non abitati, seppur contrassegnati da numero civico. Un deficit che ha fatto riflettere i gruppi consiliari di minoranza, che l’hanno poi portato all’attenzione pubblica attraverso la discussione sull’approvazione definitiva della variante 14 al prg. «Nell’impartire le direttive agli estensori della variante – hanno spiegato Pd e Porcia in comune – la logica è stata quella di fornire unità abitative a circa 3 mila nuovi abitanti nell’arco dei prossimi 10 anni, ipotizzando circa 500 mila metri cubi di edificato, costituito parte dall’eredità del vecchio Prg e parte da ciò che si costruirà come conseguenza della variante 14. Ebbene, a nostro avviso c’è una falla in questo modus operandi, o meglio, manca un passaggio: non si è preventivamente verificato quante unità abitative vuote ci sono a Porcia. Verifica peraltro abbastanza semplice da fare, in quanto l’anagrafe possiede un elenco di tutti i civici assegnati e, attraverso un controllo incrociato, si può verificare quanti di questi non sono abitati. Ebbene dai dati ufficiali, forniti dagli uffici competenti comunali e su nostra specifica richiesta, nel nostro comune risultano esserci ben 500 appartamenti inutilizzati». Inoltre basta guardarsi intorno per verificare che anche sui recenti lotti residenziali campeggiano i cartelloni con la cubitale scritta "vendesi".
Dario Furlan
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