Istituzioni dal prefetto: «Non ci sono rischi per la salute»

dal Messaggero Vento di Giovedì, 26 Marzo 2009
Avviata la bonifica
«Non sono state evidenziate problematiche di natura ambientale o possibili rischi per la salute» a seguito dello sganciamento dei serbatoi di carburanti da parte di un F-16 della Base di Aviano, avvenuto l’altro pomeriggio. Lo conferma la prefettura dove ieri mattina s’è tenuto un vertice sulla vicenda. All’incontro, presieduto dal viceprefetto Francesco Antonio Cappetta, hanno partecipato il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Fabio Antonazzo, dei vigili del fuoco Agatino Carrolo, del 31° Fighter wing, generale Craig Franklin, dell’aeroporto militare Pagliano e Gori, colonnello Filippo Zampella, il vicesindaco di Brugnera, Marco Bazzo, con il segretario generale, la dirigente del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda saniaria Emanuela Zamparo e il dirigente dell’Arpa, Alberto Carniel. I vertici militari hanno confermato che lo sganciamento dei serbatoi è avvenuto a «seguito di un’avaria riscontrata nei motori». Gli organi tecnici hanno invece assicurato che le operazioni di bonifica dei terreni su cui si è riversato il carburante sono state completate ieri (le analisi di aria, suolo e acqua proseguiranno comunque per diversi giorni) e che il rientro dell’unica famiglia sfollata è già avvenuto. «Non sono state comunque evidenziate problematiche di natura ambientale o possibili rischi per la salute», hanno confermato dalla prefettura mentre sono state concordate le procedure amministrative per la richiesta al ministero della Difesa del ristoro dei danni subiti. In sostanza sono state danneggiate una strada comunale e una tettoia di una casa colonica in quel momento vuota: rottami di ferro si sono sparpagliati nell’area e si sono riversati sul terreno 2 mila 800 litri di cherosene. (e.l.)