Aviere Usa pugnalato, in cella tre domenicani

dal Gazzettino di Domenica, 15 Giugno 2008
Accoltellamento all’esterno del Uagamama: le Volanti della Polizia hanno arrestato gli stranieri per tentato omicidio
(Ro) Erano appena scoccate le 4.30, ieri, quando all’esterno del locale pubblico "Uagamama", in viale Venezia, si è improvvisamente scatenato l’inferno. Probabilmente l’alcol aveva annebbiato la mente ad alcuni avventori che, dopo essersi scambiati insulti ad alta voce, sono passati alle vie di fatto. Nè è nata una violenta scazzottata, durante la quale è apparso anche un coltello. Il risultato? Un aviere statunitense, 26 anni, in servizio alla Base Usaf di Aviano, è rimasto a terra in un lago di sangue. Era stato colpito da una coltellata. Nel frattempo sul luogo della rissa erano già intervenuti gli agenti della Sezione Volanti della Polizia che hanno riportato la calma, identificato e arrestato tre cittadini originari di Santo Domingo. Si tratta di Jesus Pio Batista, 24 anni, Jairol Peguero Ferreras, 19 anni; e Adriel Walkin Viola, 21 anni. Nei confronti degli stranieri, che dovrebbero sfilare davanti al giudice lunedì con l’assistenza dell’avvocato Michela Marzuzzi, sono state ipotizzate le accuse di tentato omicidio, lesioni personali, minacce aggravate, danneggiamento, rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. I tre domenicani, regolari in Italia, avrebbero aggredito senza motivo (una spinta all’uscita) – da quanto ricostruito dai poliziotti – un americano e poi i buttafuori del Uagamama accorsi per calmare gli animi. Un lite selvaggia al termine della quale lo statunitense J.C.P., impiegato alla Base Usaf di Aviano, ha ricevuto una coltellata da un domenicano, che aveva preso il coltello da cucina nella propria auto. L’americano, che ha riportato una rasoiata alla gola, è stato condotto e curato in ospedale. Secondo i medici dovrebbe guarire in almeno 8 giorni. Ascoltati alcuni testimoni i poliziotti hanno fatto scattare le manette ai polsi dei domenicani che hanno reagito all’arresto, aggredendo e picchiando gli agenti. Dopo aver condotto gli arrestati in ospedale, i poliziotti (e un buttafuori) hanno dovuto farsi medicare in ospedale.

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