Ad Aviano il “peso” dell’Usaf

dal Gazzettino di Martedì, 8 Luglio 2008
Con riferimento alla lettera di Christy Parks del 4 luglio penso sarebbe il caso di chiedersi perchè gli americani non sono più così bene accettati come lo erano un tempo: dopo la fine della guerra fredda ci si sarebbe aspettato un ridimensionamento della base di Aviano come è avvenuto in altri basi in Germania e Spagna oltre a un rinegoziamento del Trattato con il governo italiano su una base di egualianza e non un assurdo ingrandimento con conseguente aumento di inquinamento acustico e atmosferico.La tragedia del Cermis ed il caso Callipari sono pure da tener presente. Ma ciò che farà sicuramente traboccare il vaso è l’intenzione di ingrandire la base di Vicenza situata in centro cittadino e soprattutto la costruzione di una nuova base all’aeroporto Dal Molin.
Eugenio Mattiuz

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