Istituzioni dal prefetto: «Non ci sono rischi per la salute»

dal Messaggero Vento di Giovedì, 26 Marzo 2009
Avviata la bonifica
«Non sono state evidenziate problematiche di natura ambientale o possibili rischi per la salute» a seguito dello sganciamento dei serbatoi di carburanti da parte di un F-16 della Base di Aviano, avvenuto l’altro pomeriggio. Lo conferma la prefettura dove ieri mattina s’è tenuto un vertice sulla vicenda. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on Istituzioni dal prefetto: «Non ci sono rischi per la salute»

Il pilota ascoltato dai carabinieri: «Sono stato costretto a farlo»

dal Messaggero Veneto di Giovedì, 26 Marzo 2009
Il racconto
E’ stato ascoltato ieri mattina, nella caserma dei carabinieri di Sacile, per rendere «sommarie informazioni come persona informata sui fatti», il capitano pilota Bradley Curtis, 27 anni, originario del Montana, Stati Uniti, residente a Sacile, da due anni in servizio al 31° Fighter wing della Base di Aviano, ai comandi dell’F-16 che ha sganciato, l’altro pomeriggio, i serbatoi del carburante a Brugnera, prima di atterrare in emergenza. Il pilota, che non risulta indagato, ha confermato la versione resa subito dopo l’incidente dai vertici militari dell’aeroporto. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on Il pilota ascoltato dai carabinieri: «Sono stato costretto a farlo»

Serbatoi sganciati sulle case, pagherà l’Italia

dal Messaggero Veneto di Giovedì, 26 Marzo 2009
In base ai patti internazionali, una parte dei risarcimenti a carico del nostro governo
L’esecutivo Berlusconi anticiperà i soldi Poi dagli Usa ne potrà ottenere solo il 75% 
Già riuniti in municipio i cittadini danneggiati Ieri voli sospesi per le manutenzioni ai caccia
Sfollati: Una sola famiglia rientrata a casa ieri pomeriggio di Enri Lisetto
Sarà il ministero della Difesa italiano a risarcire i cittadini che hanno subito danni a causa dei serbatoi sganciati l’altro pomeriggio a Brugnera da un F-16 di stanza ad Aviano. Il governo italiano, poi, si rivarrà su quello americano. Intanto una commissione di tecnici sta studiando le cause dell’avaria dell’aereo mentre ieri sono stati sospesi, in via precauzionale, tutti i voli militari dalla Base. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on Serbatoi sganciati sulle case, pagherà l’Italia

Comunicato stampa: AVIANO, dal rischio all’opportunità

Ancora una strage scampata. L’incidente a Tamai di Brugnera che ha visto un F-16 in avaria della Base  di  Aviano sganciare due serbatoi sopra a un casolare di campagna, distruggendo parte del tetto, macchinari, spargendo sulla zona il  carburante a composizione segreta, ed arrivando a pochi metri dove un bambino giocava non è che l’ennesimo che la popolazione subisce tra friuli, veneto e trentino. Nel 2007 Un F16 decollato dalla base di Aviano, precipitando, sfiorò le abitazioni di Fusine e Soramaè, piccole frazioni di Zoldo Alto, in provincia di Belluno, per poi disintegrarsi, sotto gli occhi sbalorditi dei residenti, in un bosco vicino. Un elicottero americano Black Hawk partito da Aviano precipitò in Veneto sul greto del Piave, a pochi metri dal ponte dell’autostrada, provocando la morte di alcuni militari americani. La strage non fu scampata invece nel 1998 dai 20 morti del Cermis quando un Prowler della base trancio i cavi della funivia di cavalese dove si trovavano.
In mezzo a questi gravi “effetti collaterali” come si chiamano in gergo militaresco vi sono una miriade di danni causati dall’attività della base di Aviano come l’inquinamento acustico, delle falde e dell’aria, la costruzione di alloggi e viabilità ad hoc per servizi e attività che saranno poi dismesse o comunque inservibili.
Continue reading

Posted in Generale | Comments Off on Comunicato stampa: AVIANO, dal rischio all’opportunità

F-16 in avaria, serbatoi sulle case

dal Gazzettino di Mercoledì, 25 Marzo 2009

Il primo su un fienile. Il secondo si ferma a pochi passi da una bimba che stava giocando in giardino
Un caccia della Base Usaf in difficoltà ha sganciato i contenitori finiti vicino alle abitazioni
Brugnera
Un caccia Usaf, in difficoltà subito dopo il decollo dalla base Usaf di Aviano, per evitare di precipitare ha dovuto sganciare i serbatoi di carburante lungo via Puia a Tamai di Brugnera. Un serbatorio è finito su un tetto di un casolare adebito a magazzino-fienile e garage danneggiando un’auto. L’altro, dopo aver toccato terra ha continuato il suo percorso per circa trecento metri fermandosi davanti ad alcune case. A poca distanza c’era una bimba che stava giocando in giardino. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on F-16 in avaria, serbatoi sulle case

«Un boato, poi la “pioggia” di carburante»

dal Messaggero Veneto di Mercoledì, 25 Marzo 2009
Le testimonianze
Un evento simile, a Brugnera e Tamai, non s’era mai verificato. Decine le persone accorse al propagarsi della notizia della pioggia dal cielo dei due serbatoi d’aereo nelle vie Prata e Broch, teatro dell’evento. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on «Un boato, poi la “pioggia” di carburante»

Jet Usa sgancia i serbatoi: centrata una casa

dal Messaggero Veneto di Mercoledì, 25 Marzo 2009

Tetto sfondato e auto distrutta a Tamai nell’azienda vinicola del conte Guecello di Porcia Che rischio! Solo per miracolo nessun ferito. L’F16, in avaria, è rientrato alla Base di Mamuela Boschian
Bimbi Giocavano in un giardino poco lontano dalla strada
Disastro evitato per un soffio, ieri a Brugnera pochi minuti dopo le 15: due serbatoi d’aereo colmi di cherosene sono letteralmente caduti dal cielo, piombando rispettivamente su una strada comunale e sulla tettoia di una casa colonica. I due contenitori sono stati sganciati dal pilota di un caccia americano F16 in missione addestrativa, decollato alle 14.57 dalla base Usaf di Aviano e in presunta avaria. Nessuno è rimasto ferito, ma lo spavento e lo sconcerto sono stati notevoli. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on Jet Usa sgancia i serbatoi: centrata una casa

«Gli F-16 andranno in Polonia»

dal Messaggero Veneto di domenica, 22 Marzo 2009
Secondo il colonnello Sage, in Italia sono diventati più difficili addestramenti e convivenza
Il rapporto pubblicato su una rivista specializzata e rilanciato dai pacifisti
Esperto americano prospetta il trasloco dei jet da Aviano
Gli F-16 presenti alla Base di Aviano sono destinati a traslocare in Polonia. E’ questa la prospettiva rilanciata attraverso il sito Agoravox da Antonio Mazzeo, che si occupa di questioni legate alle vicende delle presenze militari statunitensi in Italia. A rendere concreta tale ipotesi, secondo l’esperto, un articolo pubblicato su Air and space power journal dal colonnello Christopher S. Sage, a capo del Joint studies and analysis branch del Comando generale dell’aviazione militare americana di Washington. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on «Gli F-16 andranno in Polonia»

Gli F-16 di Aviano? “Mandiamoli in Polonia! di Antonio Mazzeo

da Agoravox Italia del 14 marzo 2009
Al Pentagono c’è chi pensa di trasferire in Polonia i cacciabombardieri a capacità nucleare F-16 che l’aeronautica statunitense ha dislocato nella base di Aviano (Pordenone). Le ragioni politiche e strategiche per dirottare verso est i sistemi di guerra, sono state analizzate in un articolo pubblicato su Air and Space Power Journal dal colonnello Christopher S. Sage, a capo del Joint Studies and Analysis Branch del Comando generale dell’US Air Force di Washington. L’articolo, dal significativo titolo “Gli F-16 volano ad Est. Trasformare le forze aeree degli Stati Uniti in Europa e rafforzare la Polonia”, rivela la forte preoccupazione dei vertici del Pentagono per le lotte del movimento italiano contro il raddoppio della base militare di Vicenza e il potenziamento delle altre basi USA ospitate in Italia. Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on Gli F-16 di Aviano? “Mandiamoli in Polonia! di Antonio Mazzeo

Potenziate le basi dell’esercito USA in Europa di Antonio Mazzeo

da Agoravox Italia di Venerdì, 6 Marzo 2009
Uno stop al piano di riduzione delle forze terrestri USA in Europa. Lo ha chiesto il comandante dell’US Army nel vecchio continente, generale Carter F. Ham, in occasione della sua recente visita a Washington dove ha incontrato gli alti comandi dell’esercito e del Dipartimento della difesa. Ham ha raccomandato che il numero dei militari in forza al comando USAREUR, venga congelato al suo livello odierno di 42,000 unità, bloccando il programma che prevede il ridimensionamento ad un massimo di 32,000 soldati entro il 2012-13. Nello specifico, il Pentagono ha programmato la riduzione della presenza in Europa da quattro a due brigate pesanti (la 2^ Stryker Brigade a Vilseck, Germania e la 173^ Brigata Aviotrasportata a Vicenza, Italia). Continue reading

Posted in Rassegna stampa | Comments Off on Potenziate le basi dell’esercito USA in Europa di Antonio Mazzeo